La valutazione dell’assetto coagulativo è una componente importante dell'assistenza al paziente critico. Il monitoraggio continuo della coagulazione nei cavalli ospedalizzati è stato precedentemente effettuato tramite venipunture seriali invece che tramite campionamento diretto dal catetere endovenoso ipotizzando che quest’ultima tecnica possa alterare l'accuratezza dei risultati. Tuttavia le continue venipunture possono indurre effetti avversi quali ansia e ripetuti traumi alle vene giugulari, conseguenze che potrebbero essere evitate mediante il campionamento di sangue direttamente dal catetere endovenoso.
Uno studio prospettico osservazionale, condotto su 55 cavalli ricoverati nel reparto di terapia intensiva, ha confrontato i parametri della coagulazione su campioni di sangue ottenuti mediante venipuntura giugulare e campioni prelevati direttamente dal catetere endovenoso.
Il contenuto completo è libero e gratuito per gli ISCRITTI. Accedi da questo link.