Lo scopo di questo studio retrospettivo era quello di descrivere la posizione e la distribuzione delle fratture craniomaxillofacciali (CMF) in 45 gatti che avevano subito un trauma cranico a seguito del quale avevano riportato una o più fratture CMF diagnosticate tramite esame di tomografia computerizzata (TC).
Ai fini dello studio, lo scheletro CMF è stato suddiviso in 15 regioni anatomiche funzionali e, sulla base delle immagini TC, i siti di frattura sono stati assegnati a una di queste regioni anatomiche.
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