La popolarità delle razze canine brachicefaliche sta aumentando a livello internazionale nonostante i ben documentati problemi intrinseci di salute e benessere associati alla loro conformazione. Dato questo apparente paradosso, è necessaria una maggiore comprensione delle aspettative dei proprietari di cani brachicefali e dei fattori che influenzano il legame tra cane e proprietario.
Questo studio riporta un sondaggio online che ha coinvolto 2168 proprietari di cani brachicefali (Carlino: n=789, età media 2,5 anni; Bulldog francese: n=741, età media 2,0 anni; Bulldog: n=638, età media 2,5 anni). I più comuni disturbi segnalati dai proprietari erano allergie, ulcere corneali, infezioni cutanee della pelle e sindrome brachicefalica (BOAS, Brachycephalic Obstructive Airway Syndrome). Un quinto (19,9%) dei proprietari ha riferito che il proprio cane ha subito almeno un intervento chirurgico correlato alla conformazione, il 36,5% dei cani avevano problemi di termoregolazione e il 17,9% manifestavano problemi respiratori.
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