Il trauma indotto da attacchi da parte di cani è stato associato a tassi di mortalità fino al 23% in alcune specie. Tuttavia, la prognosi e le caratteristiche cliniche associate a questo tipo di lesioni non sono state descritte nella specie equina. Pertanto, gli autori di questo studio retrospettivo avevano l’obiettivo di descrivere il tasso di sopravvivenza, il segnalamento, le caratteristiche cliniche e i risultati biochimici negli equidi presentati per cure di emergenza dopo presunti attacchi di cani. Gli autori hanno ipotizzato che ci potessero essere delle differenze tra sopravvissuti e non sopravvissuti.
Nello studio sono stati inclusi 28 equidi presentati per presunti attacchi di cani in 3 centri di riferimento. La sopravvivenza è stata definita come sopravvivenza a 14 giorni dopo la dimissione.
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