La campilobatteriosi rappresenta un problema significativo per la sanità pubblica con Campylobacter jejuni e Campylobacter coli come principali agenti causali. Inoltre, vi è un crescente riconoscimento di altre specie patogene di Campylobacter e organismi simili come Arcobacter. Tuttavia, le attuali conoscenze sulla presenza delle specie Arcobacter nei cinghiali (Sus scrofa) sono carenti e le conoscenze sulle specie Campylobacter si basano su metodi che favoriscono la crescita di specie termotolleranti.
In questo studio, i campioni fecali provenienti da 76 cinghiali cacciati in Campania (Italia) sono stati esaminati per la presenza di organismi Campylobacter-like mediante un approccio coltura-dipendente. Sono stati eseguiti tre protocolli di isolamento in parallelo: piastre di agar selettive per Arcobacter, piastre mCCDA e isolamento mediante filtrazione passiva su piastre di agar sangue non selettive sono state utilizzate come metodi di isolamento quantitativo. I brodi di arricchimento, ovvero il brodo di arricchimento selettivo Arcobacter, il brodo Preston e il brodo CAT sono stati utilizzati per il rilevamento qualitativo di livelli bassi di organismi Campylobacter-like. Gli isolati Arcobacter e Campylobacter sono stati identificati a livello di specie utilizzando la metodica MALDI-TOF MS e l'analisi della sequenza dell'RNA ribosomiale 16S (rRNA).
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