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Patologie della ghiandola mammaria negli ovicaprini
Il riconoscimento delle lesioni della ghiandola mammaria nei piccoli ruminanti è una procedura diagnostica utile che può aiutare nell'identificazione di diverse malattie della mammella. L’obiettivo di questo articolo era quello di descrivere le principali lesioni patologiche della ghiandola mammaria negli ovini e nei caprini.
Nei piccoli ruminanti la mastite è, di gran lunga, la patologia più comunemente diagnosticata. La mastite clinica acuta è associata a infezioni batteriche, principalmente Staphylococcus aureus o Mannheimia haemolytica. Inoltre, sono descritte lesioni correlate a mastite subclinica e cronica, sia come patologia localizzata che in corso di malattie sistemiche come agalassia contagiosa, maedi-visna o tubercolosi. La neoplasia è raramente riscontrata nella ghiandola mammaria di pecore e capre e gli adenocarcinomi mammari sono la tipologia di neoplasia più comunemente riportata. Le lesioni del capezzolo, comprese quelle dovute a traumi, infezioni virali o papillomi, sono fattori predisponenti per il successivo sviluppo di mastite.
Ostruzione uretrale da urolitiasi nel becco
L’obiettivo di questo case series era quello di descrivere il trattamento di 8 becchi con ostruzione uretrale secondaria a urolitiasi tramite cistostomia con inserimento del catetere cistostomico e uretrotomia.
I dati estrapolati dalle cartelle cliniche comprendevano il segnalamento, l’anamnesi, i reperti dell'esame fisico, i risultati diagnostici, i trattamenti perioperatori, i dettagli dell’intervento, la durata del ricovero, le complicanze intraoperatorie e postoperatorie, l'analisi dell'urolita e il tempo necessario affinchè la pervietà uretrale fosse ristabilita. Il follow-up a lungo termine (> 12 mesi) è stato ottenuto tramite e-mail o interviste telefoniche dei proprietari o mediante esame clinico.
Antielmintici nell’allevamento caprino
Questo studio condotto nel nord Italia mirava a valutare l'efficacia degli antielmintici nelle capre allevate in condizioni di allevamento in montagna.
In 8 allevamenti di capre (n = 143 animali), è stata valutata la riduzione della conta delle uova fecali (FECR, faecal egg count reduction) dopo l’esecuzione di un trattamento antielmintico di routine. Inoltre, in 5 allevamenti di capre (n = 135 animali) è stato condotto un test di FECR in condizioni controllate somministrando formulazioni orali di un lattone macrociclico (LM), benzimidazolo (BZ) (talvolta in combinazione con la salicilanilide (SA)) o una combinazione di imidazotiazolo (IT) e SA.