
Michele Tumbarello Med Vet PhD student
Trattamento con darbopoetina alfa nei cani con malattia renale cronica
Gli autori del seguente studio hanno valutato i parametri relativi al metabolismo del ferro, l'epcidina e alcuni profili ematologici in 13 cani sani ed in 31 cani con malattia renale cronica (CKD).
Lo studio si articolava in due fasi: la fase I includeva cani sani (CONT) e cani CKD (stadio 2, 3 e 4), mentre la fase II comprendeva cani CKD anemici sottoposti a trattamento di 28 giorni con darbepoetina alfa.
Coccidiosi epatica nel coniglio
La coccidiosi epatica è una malattia frequente nei conigli. Tuttavia, sono poche le informazioni disponibili relative ai dati clinicopatologici e ai reperti ecografici del fegato dei conigli con infezione naturale.
In questo studio, gli autori descrivono i reperti relativi a due giovani conigli con uno stato di nutrizione scadente e che presentavano diarrea.
Prevalenza delle infezioni respiratorie negli animali da compagnia
L'emergenza sanitaria mondiale indotta dal nuovo coronavirus del 2019 (SARS-CoV-2) ha reso necessaria la valutazione del potenziale di infezione del SARS-CoV-2 negli animali da compagnia. Utilizzando un ampio set di dati, gli autori di questo studio hanno valutato la frequenza di SARS-CoV-2 e altri patogeni respiratori in campioni di cani e gatti sottoposti a test respiratori da metà febbraio a metà aprile 2020.
Un sottogruppo di campioni di cani e gatti inviati per il panel test di patogeni respiratori a laboratori di riferimento in Asia, Europa e Nord America è stato anche testato per SARS-CoV-2. Per lo studio è stata sviluppata e validata una PCR real time per la ricerca di SARS-CoV-2.
Monitoraggi radiografici in corso di ostruzioni gastrointestinali del cane e del gatto.
L'ostruzione meccanica è una causa comune di vomito acuto tra i piccoli animali e la radiografia è lo strumento diagnostico di prima linea. A causa di molte circostanze, la chirurgia potrebbe non essere un'opzione di trattamento immediata.
Lo scopo di questo studio retrospettivo era quello di determinare l'incidenza della risoluzione dei segni radiografici di ostruzione meccanica o del materiale estraneo gastrointestinale con la terapia medica. I criteri di inclusione comprendevano: vomito, diagnosi o sospetto radiografico di ostruzione meccanica, materiale estraneo sospettato o identificato in modo definitivo per via radiografica.
Fattori di rischio per lo sviluppo di laminiti nei pony
La disregolazione dell'insulina (ID) è un fattore di rischio chiave per lo sviluppo della laminite endocrinopatica equina, ma in molti casi l'ID può essere valutata con precisione solo utilizzando test dinamici. L'identificazione di altri biomarker potrebbe fornire un metodo diagnostico alternativo o aggiuntivo, per consentire un intervento profilattico prima che si sviluppi la laminite. Il presente studio ha caratterizzato il metaboloma dei pony alimentati con una dieta ricca di zuccheri con diversi gradi di ID, utilizzando campioni di plasma basale e postprandiale ottenuti durante uno studio precedente, che ha esaminato il potere predittivo dei livelli di insulina nel sangue per lo sviluppo della laminite.
E’ stato pertanto utilizzato un test metabolomico mirato per 10 campioni di pony pre-laminitici (PL – pazienti che successivamente hanno sviluppato laminite) e 10 non laminitici (NL – pazienti che non hanno sviluppato laminite).
Concentrazioni di tiroxina totale (tT4) nei gatti in condizioni critiche
In questo studio retrospettivo gli autori hanno confrontato le concentrazioni sieriche di tiroxina totale (tT4) in gatti critici ospedalizzati (CC) e gatti non ospedalizzati con malattie croniche non tiroidee (gruppo cronico, CG); inoltre, è stata valutata la relazione tra la concentrazione sierica di tT4 di CC e stato infiammatorio sistemico (sindrome da risposta infiammatoria sistemica (SIRS)), gravità della malattia (valutazione fisiologica e di laboratorio del paziente acuto (APPLEfast)) e prognosi.
Sono stati esclusi i gatti con malattie tiroidee precedentemente sospettate o diagnosticate. La tT4 sierica è stata valutata in campioni di siero stoccati al momento del ricovero per CC e CG. Il punteggio APPLEfast del gruppo CC è stato calcolato all'ammissione. La sindrome da risposta infiammatoria sistemica (SIRS) nei CC è stata determinata utilizzando i criteri proposti. I gatti sono stati divisi in sopravvissuti e non sopravvissuti in base all’esito della dimissione.
Patogenesi della sinovite nei cani con osteoartrite.
L'osteoartrite (OA) è una delle principali cause di dolore cronico nei cani. Tuttavia, la patogenesi dell'OA canina non è stata completamente compresa.
Gli autori dello studio hanno voluto pertanto indagare in modo completo i livelli di espressione di mRNA di citochine proinfiammatorie, mediatori dell'infiammazione, fattore di crescita delle cellule nervose e il suo recettore, metalloproteinasi di matrice nella sinovia di cani con OA spontanea; l’altro obiettivo degli autori era chiarire le relazioni tra il livello dei suddetti mediatori con la gravità della sinovite.
Criptorchidectomia nei piccoli ruminanti
Gli autori dello studio hanno voluto descrivere la procedura di criptorchidectomia nei piccoli ruminanti con l’utilizzo di un approccio chirurgico paramediano caudale.
Nello studio sono state incluse retrospettivamente 20 pecore e 9 capre. Sono stati valutati i dati relativi al segnalamento, complicanze peri e postoperatorie e il grado di soddisfazione del proprietario.
Sequestro corneale nella specie felina
Gli autori dello studio avevano l’obiettivo di riportare i risultati clinici di diversi trattamenti chirurgici utilizzati per gestire il sequestro corneale felino.
Sono state pertanto valutate retrospettivamente le cartelle cliniche di 172 gatti affetti da sequestri corneali felini e gestiti chirurgicamente con diverse tecniche. Inoltre, sono stati registrati dati relativi a: segnalamento, tecnica chirurgica, risultati visivi, chiarezza corneale postoperatoria e recidiva sono stati valutati.
Trattamento del dotto aortico destro persistente nel cane
Gli autori di questo studio hanno voluto riportare la diagnosi, il trattamento e l'outcome dei cani con arco aortico destro persistente (PRAA) con un'arteria succlavia sinistra aberrante (SLA) sottoposti a chirurgia toracoscopica.
Sono stati inclusi nello studio 5 cani sottoposti a toracoscopia per PRAA con SLA presso un ospedale di riferimento. Sono stati registrati segnalamento, segni clinici, dati di diagnostica per immagini, approccio chirurgico, complicanze ed outcome a breve e lungo termine.